troviamo un vecchio bur con le elegie di Tibullo. Non ne ricordavamo nulla, a parte che veniva nominato sempre con Properzio. Tibullo e Properzio, come fossero una ditta. Comunque non ci vuole molto a leggere lui e quelli del suo circolo e non è che ci sia da esultare, però è bello. Non ti restano tipo frasi memorabili ma un'impressione più vaga, e vasta, un senso di vicinanza.