Ieri sera ascoltando Conte la sensazione di irrealtà era completa. Ci pareva quasi di stare asserragliati in una casa di Madrid e di guardare con invidia all'unico paese che aveva capito tutto subito e reagito per il meglio. Stavamo quasi per prenotare un biglietto aereo per l'Italia, questo santuario della previdenza, quando abbiamo sentito in lontananza una sirena d'ambulanza, una delle venti al giorno che sentiamo.
