La narrazione comune sui referendum è passata da sì/no o voto/astensione a "sono i referendum del PD, quindi chissenefrega". Quelli sul lavoro sarebbero un regolamento di conti interno, quello sulla cittadinanza è per far diventare italiani 2 milioni di stranieri che così voteranno PD. La verità non esiste, organizzatori e promotori non esistono, le spieghe sui quesiti non contano. Boh.