Da queste parti gli allenatori delle squadre giovanili di calcio, basket, pallavolo, nuoto, ecc. ecc., hanno la buona abitudine di apostrofare i ragazzi con epiteti della peggior specie (i preferiti dell'allenatore della squadra di basket del secondogenito sono ebete, imbecille e coglione). Sono sicuro che gli stessi genitori che non hanno nulla da dire al riguardo, anzi quasi trovano la cosa normale (continua)