"Personalmente, continuo a trovare nell’insistenza con cui molti ripetono la parola «genocidio» qualcosa di profondamente disturbante, quasi avvertissero un senso di liberazione nel potere finalmente ritorcere quell’accusa contro gli ebrei. Ogni giorno che passa, però, gli argomenti per controbattere sono sempre meno, ammesso che ne sia rimasto ancora qualcuno, davanti all’immane orrore di quello che sta accadendo a Gaza." (Cundari perfetto)
