In "Le donne all'assemblea" di Aristofane le donne di Atene, stanche di come vada a rotoli la città, governata dagli uomini, occupano l'assemblea travestite da uomini, e decretano che a governare da quel momento saranno le donne. Guida il movimento delle donne Prassagora, moglie di Blepiro, che spiega al marito in cosa consiste il suo programma di governo, basato soprattutto sul fatto che tutto verrà messo in comune e nessuno avrà più bisogno di rubare. Tra le varie obiezioni di Blepiro: