Non mi va di scherzare sul guaio del Coronavirus, ma giusto nella decina di giorni peggiore mi sono beccata un'influenza (normale, no virus) che mi ha lasciata mezza stramazzata. E questo dopo mesi in cui ero annegata nel lavoro in filiale. Filiale da cui, giusto mentre sono in malattia, mi chiama il collega spiritosissimo dicendo: "Oh, ti stai perdendo le giornate migliori: tutti fanno tutto al telefono o con l'home banking e finlamente si respira!" Io non ho riso.